Ogni giorno, nel mondo, vengono prodotte tonnellate e tonnellate di rifiuti. Per immaginarti la dimensione di queste tonnellate di scarti, immagina la
quantità di rifiuti che produci in un giorno. Bene. Adesso moltiplicala per 7 miliardi di persone. Il risultato è una quantità davvero enorme. Per ridurre i danni causati da questa politica dello spreco è senza dubbio fondamentale
riciclare o rigenerare i rifiuti che produciamo. Può capitare però che il solo riciclo non sia più sufficiente per ridurre
l'impatto ambientale e mantenere in salute sia noi stessi che è il nostro Pianeta. Proprio da questo concetto nasce la
filosofia Zero Waste, basata sull'idea che per vivere una vita eco-sostenibile la parola chiave sia quella di ridurre i rifiuti il più possibile o ritrasformarli in materie prime. In questo articolo vedremo nel dettaglio la filosofia Zero Waste, scopriremo perché è così importante e ti daremo alcuni consigli per seguirla al meglio, riducendo al minimo l'impatto ambientale e azzerando (o quasi) la nostra produzione di rifiuti. Iniziamo subito!
Cosa significa Zero Waste
Con
Zero Waste si intende una filosofia volta a limitare il più possibile la produzione di rifiuti fino a riuscire ad azzerare o quasi l'utilizzo di discariche e inceneritori. In base alla
Gerarchia dei rifiuti dell'Unione Europea, un prodotto deve essere ripensato, oppure la sua produzione deve essere limitata o interrotta se non può essere:
- riutilizzato
- riparato
- ricostruito
- rinnovato
- rifinito
- rivenduto
- riciclato
- compostato.
La filosofia Zero Waste segue esattamente questa stessa logica.
I cinque concetti principali della filosofia Zero Waste
Bea Johnson, pioniera del movimento Zero Waste e blogger di
Zero Waste Home, ha ideato le 5R, cinque concetti che in seguito sono diventati le colonne portanti della filosofia Rifiuti Zero in tutto il mondo. Ecco quali sono:
-
Refuse (rifiutare)
-
Reduce (ridurre)
-
Reuse (riutilizzare)
-
Recycle (riciclare)
-
Rot (Ridurre in compost).
A questi 6 principi, la community che si è creata intorno alla filosofia Zero Waste ha presto aggiunto una sesta R:
repair (ripara). Vediamo questi 5 concetti nel dettaglio, che vanno seguiti esattamente nell'ordine in cui vengono presentati.
Refuse
Il primo passo per ridurre al minimo la produzione di rifiuti è impedire che i rifiuti entrino nella tua casa. Impara quindi a dire "no" ai rifiuti, soprattutto quelli causati da:
- Prodotti monouso o di breve durata come borse della spesa, cannucce, posate e bicchieri di plastica
- Volantini, pubblicità, posta indesiderata, omaggi promozionali stampati
- Tutto ciò che finirà rapidamente nel bidone della spazzatura.
Reduce
Ridurre significa fare acquisti con uno scopo preciso, concentrandosi sugli acquisti necessari ed evitando di comprare tutto ciò di cui non abbiamo veramente bisogno. Evita soprattutto lo shopping impulsivo e l'acquisto di moda
fast fashion ed elettronica a basso costo.
Reuse
Quando parliamo di riuso indichiamo esattamente l'utilizzo di prodotti non monouso. Qualche esempio? Prediligi borse della spesa in tessuto, bottiglie e borracce riutilizzabili, pannolini lavabili o asciugamani al posto dello Scottex!
Recycle
Quando i primi 3 punti sono stati seguiti, l'unica cosa che rimane da fare è il
riciclo degli scarti e dei rifiuti.
Rot
Infine, il compost! Ci sono due modi per creare del compost. Il primo è quello di riciclare tutti i prodotti organici attraverso la raccolta differenziata. Il secondo modo, invece, è quello di compostare direttamente i nostri rifiuti domestici e utilizzarli ad esempio come concime per le nostre piante: un concime naturale, biologico che renderà il tuo giardino verde e vigoroso.
Perché abbracciare la filosofia Zero Waste
Negli ultimi anni i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti nelle discariche e negli inceneritori stanno raggiungendo dimensioni davvero preoccupanti. Smaltire i rifiuti in discarica, infatti, non ha solo un forte impatto economico ma i danni più gravi sono causati dall’
immissione di sostanze nocive nell’ambiente, che vanno a impattare gravemente sull’aria, sull’acqua e sul terreno. Con queste premesse, viene da sé quanto sia importante riuscire a ridurre il più possibile la
produzione di rifiuti destinati allo smaltimento. E questo cambiamento deve essere il risultato di un’azione collettiva, di un cambiamento della nostra forma mentis. Anche le Istituzioni hanno capito questa esigenza e molti Comuni italiani hanno già aderito alla filosofia Zero Waste. Il primo comune italiano ad aderire a questa strategia
Rifiuti Zero è stato Capannori (Lucca) il 14 giugno 2007 grazie a
Rossano Ercolini, che ha ricevuto nel 2013 il
Goldman Prize, il premio nobel per l'ambiente. Puoi trovare la lista completa dei Comuni che hanno aderito alla filosofia Zero Waste
qua.
Come sostenere la filosofia Zero Waste
Adesso che hai capito
l'importanza della filosofia Zero Waste, è l'ora di metterla in pratica nella vita di tutti i giorni. Ma come fare? Vivere una
vita ecosolidale non è una sfida impossibile e, soprattutto, per riuscirci non dovrai rivoluzionare completamente le tue abitudini e il tuo stile di vita. Ti basta invece adottare qualche piccolo accorgimento che farà in seguito una grandissima differenza. Ecco quindi una serie di consigli che ti aiuteranno a ridurre al minimo la produzione di scarti e di rifiuti e vivere una vita Zero Waste:
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No agli oggetti usa e getta. Non utilizzare ad esempio piatti, bicchieri o posate di plastica, né qualsiasi cosa che non possa essere riutilizzata più volte
- Evita di acquistare prodotti impacchettati ma opta per prodotti sfusi. Puoi fare questa scelta in qualsiasi ambito: dalla frutta alla verdura fino ai detersivi per la casa
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Non prendere l'auto per percorrere brevi distanze ma opta per i mezzi pubblici o -perché no?- una bella passeggiata
- Prediligi prodotti e cosmetici bio ed ecosostenibili
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Limita l’acquisto nelle grandi catene di supermercati e scegli di acquistare direttamente dai produttori locali
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Non acquistare acqua in bottiglia ma acquista delle bottiglie o delle borracce che potrai riempire periodicamente. In ogni città, inoltre, esistono anche le Case dell'Acqua dove potrai prelevare acqua fresca a costo zero
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Limita l’utilizzo della carta, come ad esempio per fare acquisti. Puoi utilizzare ad esempio delle app per lo smartphone per fare la tua lista della spesa.
Conclusioni
In questo articolo hai scoperto cosa è la filosofia Zero Waste, i suoi principi cardine, perché è importante e come abbracciare anche tu questo stesso stile di vita. Con pochi accorgimenti sarai in grado di mantenere uno stile di vita ecosostenibile, azzerando il tuo impatto ambientale e donando salute al tuo corpo e al pianeta in cui vivi!
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