Finalmente dei cappotti sostenibili.
Li abbiamo creati con un tessuto cardato, rigenerato a Prato, protagonista della tradizione del nostro distretto tessile.
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Il panno in lana cardata
Il tessuto cardato ha fatto la storia e la fortuna del distretto tessile di Prato. Questa tecnica di riciclo di materiali tessili è stata infatti sviluppata nei primi decenni del '900, rendendo accessibile a tante persone un cappotto. Al tempo infatti un capospalla di lana vergine era un capo davvero costoso e i materiali sintetici ancora non esistevano.
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L'arte della cardatura
Gli artigiani della rigenerazione sono un po' dei pittori, solo che nella loro tavolozza sono presenti fibre e non colori acrilici. Cardare consiste infatti nel mixare insieme diversi fiocchi, ovvero i batuffoli di fibra ottenuti dalla rigenerazione dei vecchi indumenti, unendo anche più colori tra di loro. Grazie a questo processo è possibile ottenere una nuova tonalità, diversa da quelle di partenza senza la necessità di colorare attraverso processi chimici e grandi consumi di acqua il nuovo filato.
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La composizione del nostro panno
65% lana rigenerata, 30% poliammide riciclato, 5% poliestere riciclato.
Grazie alla selezione per colore degli scarti industriali di lana, la produzione di questo panno rigenerato è in grado di risparmiare tantissima acqua e sostanze chimiche, necessarie invece per una nuova colorazione.
Il poliammide e il poliestere sono necessari per dare al tessuto di lana cardata la stabilità e la resistenza necessaria. Per costruire il nostro cappotto in panno, abbiamo quindi richiesto ai produttori che questi fossero rigenerati, in modo da ridurre ulteriormente i nostri impatti.
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Confezionata a km 0
I cappotti in lana rigenerata di Rifò sono confezionati nel laboratorio di Veruska, a qualche centinaio di metri dal nostro ufficio!
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Dettagli sartoriali
I cappotti di lana di Rifò sono confezionati con molta cura. Al loro interno potete vedere delle cuciture invisibili, comuni nella produzione sartoriale.
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Imbottitura in poliestere rigenerato
Nel caso del peacoat Achab abbiamo deciso di potenziarne l’isolamento termico con un'imbottitura da 60 gr di poliestere rigenerato.
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I dettagli del cappotto Ginko
Lo spacchetto posteriore, il bottone interno e la cintura in vita rendono Ginko un capo super versatile e dalla vestibilità confortevole.
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I dettagli del peacoat Achab
Achab, con il suo collo aperto e ampio è il classico cappotto peacoat da marinaio. Abbiamo rispettato il modello costruendolo a doppio pettto e con un'abbottonatura sul collo laterale per poterlo chiudere e riparare il collo dal freddo.
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Non solo cappotti
Con il panno di lana cardata abbiamo creato anche dei caldi cappelli sostenibili.